Perizie

RUOLO PERITI ED ESPERTI

Dopo aver sostenuto gli esami necessari all'abilitazione, faccio parte dell'Albo Periti ed Esperti della Camera di Commercio di Commercio di Milano

n.3498 CCIAA Milano

con le seguenti specializzazioni:

  • Preziosi 
  • Articoli d'Arte e Antiquariato

nelle seguenti Sub-Categorie:

  •  Metalli Preziosi -
  • Oreficeria -
  • Argenteria Moderna e Antica -
  • Orologeria Antica (Pendoleria Francese dal 1610 al 1820) con particolare interesse al periodo "Impero".

Eseguiamo quindi con la massima professionalità:

  • Perizie giurate
  • Aperture di cassette di sicurezza
  • Perizie private
Non esitate a contattarci: perizie@gioielleriapreziosita.it

 

CODICE DEONTOLOGICO

Correttezza

L’esperto (perito, consulente e stimatore) deve evitare ogni comportamento e azione che possano pregiudicare la dignità della professione.

  • Autonomia e probità

L’esperto deve conservare un’indipendenza assoluta respingendo ogni tentativo di condizionamento od influenza di qualsiasi natura.
L'esperto si fa obbligo di non ricevere dalle parti o dai terzi, direttamente o indirettamente, alcun regalo, presente, favore o vantaggio qualsiasi o altra remunerazione che non sia quella da lui ufficialmente chiesta per onorari, spese ed esborsi.

  • Imparzialità

L’esperto, nello svolgimento della prestazione, deve assumere un comportamento obiettivo.
Nel caso di operazione peritale, qualora intenda tentare una conciliazione tra le parti, l’esperto non deve aver avuto relazioni amichevoli o interessi comuni con una delle parti, fatto salvo di aver preventivamente ottenuto il consenso di merito.

Responsabilità

L’esperto procede personalmente alle operazioni peritali.
Non può farsi sostituire da un terzo. Tuttavia, per certe operazioni materiali, può farsi assistere da aiutanti o da collaboratori che operano sotto le sue direttive e sotto il suo controllo e responsabilità. L'esperto che ha accettato una missione è tenuto a compierla fino a completa esecuzione. Se, tuttavia, nel corso della perizia egli è impedito da un avvenimento di forza maggiore o da un motivo legittimo, egli ne informa le parti, i loro consulenti e l'autorità che lo ha designato, facendo loro conoscere il motivo dell'impedimento. Egli faciliterà il compito del suo successore nel miglior modo possibile
Il perito ha l’obbligo di risarcire i danni derivanti da un errore nella prestazione. Al fine di poter soddisfare l’eventuale richiesta di indennizzo, può stipulare idonea polizza assicurativa.

Segreto professionale

L’esperto mantiene il riserbo più assoluto sulle notizie e informazioni ottenute nel corso della sua perizia, salvo se altrimenti previsto dalla legge o disposto dall’autorità giudiziaria.

Competenza professionale

L’esperto deve essere dotato delle nozioni fondamentali che sono alla base della professione di perito nell’ambito della categoria XII (aspetti tecnici, legali e commerciali). Va sottolineata la necessità che, oltre alla scuola dell’obbligo, il perito abbia compiuto un ciclo di studi successivo di almeno 2 anni con superamento di prova finale, oltre ad aver seguito corsi e/o svolto attività pluriennali nel settore di riferimento.

Con riguardo alla competenza, è richiesto sempre un esame, generale di settore e specifico della sub categoria richiesta, per l’accesso nel ruolo dei periti ed esperti.

Per garantirsi i necessari livelli di competenza, il perito cura costantemente la propria formazione e il proprio aggiornamento professionale.

Asseverazione della perizia

Il cliente può chiedere che la perizia venga asseverata.
In questo caso il perito deve esporre la perizia in carta da bollo e recarsi in Cancelleria del Tribunale per imprimere il relativo timbro di asseverazione, prestando poi giuramento.

La perizia e la consulenza giudiziaria

La perizia giudiziaria rappresenta per il magistrato un mezzo indiretto di istruzione del quale si può giovare per valutare e risolvere le controversie.
La nomina del perito o del C.T.U. viene notificata dall’Ufficiale Giudiziario o a mezzo fax. Nell’atto di notifica è precisato il giorno e l’ora in cui dovrà presentarsi per il giuramento, verbalizzare il quesito e l’autorizzazione per l’eventuale ritiro degli oggetti e dei fascicoli di causa.

Il perito, ricevuto l’incarico, prestato giuramento, avuto il quesito del giudice e fissato l’inizio delle operazioni peritali, convoca le parti. Le operazioni peritali vengono verbalizzate precisando località, data, ora, riferimento alla causa, il quesito del Giudice, le parti presenti ed gli eventuali periti di parte. Si verbalizzano le osservazioni e, a chiusura, il verbale viene letto e sottoscritto dalle parti.